PROGETTO OVERLAND - DALL'ALASKA ALLA PATAGONIA
La Panamericana si sviluppa dall'Alaska alla Patagonia. È un classico viaggio su strada overland, via terra, in cui l'avventura si svolge notoriamente sullo sfondo di una natura selvaggia. Molti l'affrontano con un fuoristrada 4x4. Paul Guschlbauer, invece, userà un approccio completamente diverso.
SOTTO UN’ALTRA LUCE
Tolkien era stato molto chiaro, riguardo alla questione: bisogna stare attenti a mettere i piedi fuori dalla porta di casa. Si sa mai che inciampi in un’avventura, e poi chi lo sa come va a finire.
North3 – Simon e Vittorio hanno sfidato il tempo per 47 ore
Il tempo ha reso tutt'altro che facile a Simon Gietl e Vittorio Messini portare a termine il progetto North3 che inizialmente comprendeva tre pareti nord su percorsi tecnicamente impegnativi, 7.300 metri di dislivello, 363 chilometri a piedi e con la bicicletta da corsa.
IRONFLY 2018 RECAP
Settecentoquarantasette.
Virgola sei.
Quando mette piede sul campo di atterraggio del Club Scurbatt l’impressione è che Chrigel Maurer non faccia fatica e nemmeno rumore.
North3 - il progetto
Nel 2018, Simon e Vittorio sfideranno quel risultato, scalando le pareti nord dell'Ortles e della Cima Grande di Lavaredo e Grossglockner, con i cosiddetti “mezzi leali”, le loro bici.
SALEWA IRONFLY 2018 - UNA GARA, NELLA GARA
Dal 12 al 17 maggio 2018 si svolgerà la seconda edizione della competizione, il cui punto di partenza si trova a Lecco.
SINCERAMENTE VOSTRA
Quando sei davanti alla Rastentalfall, a Riva di Tures, sei a teatro. Sul serio: sei in una conca glaciale chiusa e simmetrica, in una valle con trentadue cime sopra i tremila metri.
SOGNI E TEMPO
Sono nata in una località di mare e, fin da quando ero bambina, mi sono dedicata esclusivamente agli sport acquatici. All'età di 23 anni però, ho (ri)scoperto la montagna.
L'EREDITÀ DEGLI ANTENATI
È un giorno infrasettimanale di inizio giugno, non c’è nessuno in giro, ti viene da pensare ai fantasmi. Invece in parete qualcuno c’è davvero...
ALASKA: VOLARE PER VOLARE
Prima di Star Trek l’ultima frontiera era l’Alaska, non lo Spazio: chilometri interminabili di praterie, boschi, fiumi, ghiaccio, montagne e pochissime persone.