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COSA SONO I RAMPONI E A COSA SERVONO?
1. Cosa sono i ramponi e a cosa servono?
I ramponi sono attrezzi che si fissano sulle nostre scarpe per migliorare l’aderenza con il suolo quando è completamente o parzialmente ghiacciato, oppure in caso di neve dura. Esistono da tantissimi anni e nel corso della storia sono stati perfezionati costantemente grazie alla ricerca tecnologica in continuo progresso.
La gomma degli scarponi (anche dei migliori), non è sufficientemente dura per penetrare all’interno dello strato di ghiaccio e questo rende una semplice camminata molto pericolosa. Proprio come le catene da neve della nostra auto, si aggiungono parti di metallo che vanno ad imprimere una forte pressione in piccole superfici riuscendo così ad agganciarsi allo strato di terreno congelato e restituendoci una tenuta molto piu sicura.
Se siete appassionati di montagna e non volete “mandare in letargo la vostra passione” per aspettare la primavera o l’estate, ti consigliamo di valutare l’acquisto di questi fantastici strumenti e potrete godere delle più belle avventure in montagna tutto l’anno.
2. Quanti tipi di ramponi esistono?
I ramponi vengono realizzati solitamente in acciaio o alluminio con peso che può raggiungere fino a poco più di 1 kilo la coppia. Strutturalmente sono delle piastre di metallo con delle lame rivolte verso il basso ed un sistema di fissaggio che varia a seconda dello scarpone utilizzato.
Esistono diverse tipologie di ramponi, con caratteristiche differenti a seconda della destinazione d'uso specifica. In particolare i ramponi a 10 punte sono pensati per progressioni sulla neve compatta, invece quelli a 12 (o più) punte sono progettati per alpinismo su ghiacciaio o su pareti ghiacciate ma anche miste (ghiaccio e roccia).
Per chi pratica Ice climbing inoltre, esistono ramponi ancora più specializzati le cui punte anteriori invece di essere piatte assumono la forma di coltelli seghettati, come se fossero delle piccole piccozze.
3. Scegliere i ramponi in base agli scarponi
È importante sottolineare come gli scarponi siano determinanti nella scelta del tipo di rampone adatto al nostro caso. Essi possono essere ramponabili automatici, semiautomatici oppure non ramponabili. Qui troverai i modelli di scarponi da alpinismo per uomo e per donna.
3.1 Ramponabili automatici
Sono i più sofisticati e completi, sono composti frontalmente da un archetto in metallo che va ad agganciarsi ad un’apposita tacchetta negli scarponi e posteriormente da una leva a scatto che facendo pressione su una tacca posta nel tallone dello scarpone tiene il tutto saldamente unito.
3.2 Semiautomatici
I semiautomatici invece hanno la stessa struttura degli automatici per quanto riguarda il posteriore, ma anteriormente invece hanno una “cuffia” solitamente in gomma dove si aggancia una fettuccia che facendo il giro della scarpa e stringendola adeguatamente unisce per bene i ramponi agli scarponi.
Queste prime due tipologie di attacchi sono dipendenti da uno scarpone adatto e non possono quindi essere fissati su scarponi non predisposti. Per tali calzature sono invece raccomandati i ramponi universali, che non presentano fissaggi diretti con la struttura degli scarponi ma presentano una serie di cinghie e allacciamenti che vanno ad “abbracciare” la forma tipica di una calzatura rendendoli allacciabili su quasi tutte le calzature a caviglia alta.
Quest’ultimo tipo di rampone però non può essere utilizzato su pendenze eccessive, sarebbe poco stabile, ma sono invece perfetti per progressioni su ghiaccio orizzontali o in lieve pendenza occasionali. Per esempio ho fatto uso di ramponi universali durante un mio viaggio in Islanda quando sono stato sul Vatnajökull con una guida di montagna.
3.3 Attacchi semiautomatici ed automatici
Invece con degli scarponi moderni si comportano a mio avviso egregiamente in entrambi i casi e su la scelta dipende dal tipo di scarpone che avete o che volete usare. Gli scarponi automatici infatti sono molto rigidi e pesanti di solito e alcune persone non amano tali caratteristiche, i semiautomatici invece si possono fissare anche su pedule comode e flessibili pur mantenendo un’ottima stabilità dell’attrezzo sulla Scarpa.
1. Cosa sono i ramponi e a cosa servono?
2. Quanti tipi di ramponi esistono?
3. Scegliere i ramponi in base agli scarponi
3.3 Attacchi semiautomatici ed automatici
4. Quali ramponi scegliere in base all’attività
5. Qual è la differenza tra ramponi e punte?
6. Quando usare i Microspikes?
7. Suggerimenti e consigli su come indossare e usare i ramponi
7.1 Adattamento delle dimensioni
7.2 Fissaggio del rampone sullo scarpone e come allacciarli
11. Cosa è importante sapere quando si utilizzano i ramponi
4. Quali ramponi scegliere in base all’attività
I ramponi si differenziano anche per una specializzazione su un'attività specifica (ad esempio: arrampicata su ghiaccio, alpinismo, scialpinismo) o per un'applicazione più a tutto tondo. Ecco una panoramica su come trovare i ramponi giusti per te, in base all'attività che vorresti svolgere, al terreno che ti aspetti di trovare o tenendo conto delle calzature su cui i ramponi devono essere inseriti. Scegliere ramponi:
- In base all’attività:
- Mountaineering: Ideale avere ramponi che facilitano la camminata con roll-off ergonomico.
- Ice climbing: esistono ramponi tecnici a unica/doppia punta e geometrie speciali ideali per questa attività.
- Ski touring: Qui la leggerezza e compatibilità con lo scarpone ski è importante, geometrie più allround vanno bene.
- In base alla superficie:
- Su ghiaccio o roccia acciaio è consigliabile perché più robusto e durevole.
- Su neve aluminio può andare bene in quanto anche più leggero.
- In base agli scarponi: dipende dalla compatibilità degli scarponi, ma anche dalla rigidità della suola.
- Automatici/ramponabili/step-in/Pro: serve la tacca corretta sia davanti sia dietro sullo scarpone. Più precisione. Ideale per ice climbing.
- Semi ramponabili/combi: la tacca serve solo dietro. Ideale per mountaineering, buon mix di attività.
- Universali/Walk: non serve la tacca, può essere messo ovunque. Veste con più flessibilità.
Generalmente come primo rampone ideale potrebbe essere uno in acciaio (durevole) con una geometria che possa funzionare per varie attività. Come i nuovi Alpinist Salewa.
5. Qual è la differenza tra ramponi e punte?
I ramponi sono PPE (dispositivi di protezione individuale) e devono seguire la severa norma EN 893 che verifica la resistenza delle punte, dei cestini e della barra di interconnessione. I ramponi hanno una lunghezza di almeno 2 cm e sono realizzati per un'applicazione più severa.
Mentre le punte non sono definite da una norma. Grazie alla lunghezza più corta delle punte sono più facili da calpestare, ma l'uso è consigliato in condizioni meno estreme come il trekking in velocità, l'escursionismo, il trekking su superfici innevate o ghiacciate.
6. Quando usare i Microspikes?
E’ opportuno non utilizzare i ramponi anche in caso di qualche traccia di ghiaccio sporadica, si rischierebbe di rovinarli inutilmente! Se il nostro obiettivo è quello di fare escursioni con poca neve, magari all’alba o quando è molto freddo ma senza dover attraversare nevai o ghiacciai esistono i Microspikes (o ramponcini) che sono delle vere e proprie catene per le scarpe.
Hanno il vantaggio di costare molto meno rispetto ai ramponi e di avere un peso quasi irrilevante. Vanno bene per superare pozzanghere ghiacciate, brevi tratti di neve incontrata sui sentieri e sono universali (si montano anche sulle scarpe da trail running).
7. Suggerimenti e consigli su come indossare e usare i ramponi
In linea generale, si consiglia di consultare il manuale fornito con i ramponi per acquisire informazioni specifiche su come utilizzarli correttamente. Di seguito potete trovare le istruzioni per i ramponi Salewa.
7.1 Adattamento delle dimensioni
Adattare i ramponi con il dispositivo di regolazione (G). Assicurati che scatti correttamente in posizione. Per le misure di scarpe piccole, rimuovere il ponte di collegamento (F), ruotarlo di 180 gradi attorno al suo asse longitudinale e agganciarlo di nuovo. Usatelo per evitare che sporga oltre il telaio del tallone (B). Se disponibile, utilizzare la rotella di regolazione sulla leva del bilanciere (E) per la regolazione fine.
7.2 Fissaggio del rampone sullo scarpone e come allacciarli
Utilizzare solo il rampone destro o sinistro per il piede corrispondente. A tal fine, infilare il piede nel rampone adattato e chiudere il rispettivo sistema di chiusura in modo che l'attacco della leva a bilanciere (e) scatti saldamente in posizione o che i cestini siano posizionati senza gioco. Infilare correttamente la cintura (h), la sua lunghezza può essere adattata con la fibbia, rendendo inutile l'accorciamento. Stringerla e chiuderla.
Controllare la corretta impostazione delle fascette prima di ogni utilizzo. Inoltre, controlla la calzata standoci sopra, ruotando il piede quando si sta in piedi, scalciando contro di esso nella parte anteriore e posteriore e quindi appesantire più volte i ramponi.
7.3 Prima e durante l’uso
Ramponi mal posizionati o attaccati con negligenza possono allentarsi quando la scarpa viene utilizzata. Pertanto, controllate tutti i componenti e la loro calzata prima e durante l'uso. Quando si cammina sulla neve, la neve può congelare rapidamente sotto il rampone e farti scivolare; assicurati di evitare questo rischio facendo attenzione e controllando regolarmente.
8. Materiali dei ramponi
Per quanto riguarda il materiale di questi attrezzi solitamente preferisco l’acciaio perchè nonostante il peso maggiore rispetto all’alluminio sono sicuramente più robusti e possono essere utilizzati con stabilità anche su misto, dovendo “toccare” anche qualche roccia non si rovinano. Al giorno d’oggi esistono alcuni rampini in acciaio con un peso davvero Insignificante.
9. Manutenzione dei ramponi
9.1 Conservazione e trasporto
I ramponi non devono mai essere conservati vicino a fonti di calore, o a temperature estreme o soggetti a forza meccanica (con pieghe, sotto carico di compressione, sotto tensione). Non devono mai venire a contatto con sostanze chimiche corrosive come acido della batteria, solventi o sali chimici.
È importante assicurarsi che i ramponi siano tenuti al sicuro durante lo stoccaggio e il trasporto e che siano protetti da eventuali danni. A tal fine è necessario utilizzare sacchetti protettivi o contenitori per il trasporto adeguati.
9.2 Pulizia
Se necessario - ad es. se i ramponi entrano in contatto con lo sporco o l'acqua salata - lavarli in acqua tiepida e sciacquarli con acqua pulita (max. 30 gradi). Lasciarli asciugare a temperatura ambiente. Assicurati che i ramponi non vengano a contatto con sostanze chimiche.
10. Assistenza
I ramponi non possono essere né modificati né riparati. Sentite se le punte dei ramponi sono ancora affilate. Se sono smussati, devono essere accuratamente ri-affilati. Utilizzare una lima per questo e non una macchina affilatrice. Quando i pezzi sono usurati, sostituirli esclusivamente con pezzi originali nuovi.
11. Cosa è importante sapere quando si utilizzano i ramponi
11.1 Complicazioni nell’uso di ramponi
Sebbene di primo impatto l’utilizzo di questi attrezzi dia subito fiducia e stabilità, bisogna però ricordare alcune precauzioni da tener presente durante la marcia. Un effetto frequente e anche pericoloso che può accadere mentre si usano i ramponi si basa su un accumulo involontario di neve tra le punte di ramoni (nella pianta dei piedi). Questo problema, che si verifica soprattutto in condizioni di neve molle o cedevole, può causare impaccio nella progressione creando problemi di equilibrio e di aderenza all'alpinista con relativi rischi.
Esistono attualmente nuovi tipi di ramponi con una struttura gommosa nella pianta del piede che per via della sua elasticità va a rimuovere buona parte dell’accumulo di neve.
Un altro problema è invece il rischio di rovinarsi i pantaloni o, nei peggiori dei casi, anche di farsi male con i ramponi stessi. Come ho detto precedentemente, si tratta di punte affilate come estensione dei nostri piedi. Se per esempio camminando capitasse di sfregare un tallone sull’altra gamba esiste il rischio concreto di tagliare il tessuto dei pantaloni o di rovinare gli scarponi stessi. Per questo motivo è fondamentale l’utilizzo di pantaloni da alpinismo invernale e delle ghette i quali hanno un rivestimento anti taglio nella parte bassa. E’ inoltre necessario cercare di camminare con le gambe non troppo vicine tra di loro facendo attenzione nei tratti dove per motivi logistici è necessario procedere a piedi uniti.
12. Quale rampone fa per me?
Quali ramponi fanno per me? Bella domanda! Dipende solo dal nostro livello di esperienza e da che cosa abbiamo in programma di fare nel futuro, ciò che conta è non azzardarsi nel fare qualcosa di troppo rischioso per le nostre attuali skills ed affidarsi ad esempio alle guide alpine o ad altri soggetti che possono formarsi e darci consigli preziosi.
Detto ciò se ad esempio siete interessati a progressioni su ghiacciaio occasionali o semplicemente volete essere tranquilli con le escursioni in alta quota e avete già degli scarponi da alpinismo ti consigliamo di valutare dei ramponi semi-automatici leggeri (in modo che non siano neanche scomodi nel trasporto).
Se invece siete degli amanti del trail running ed è il vostro sport e non potete permetterti di fare meno dislivello in inverno è giusto valutare l’acquisto dei Microspikes.
